L'Unimog TLF-W rappresenta un punto di riferimento nella sua categoria.

I vigili del fuoco di Stoccarda impiegano un veicolo Unimog già dal 1965. Inizialmente sono stati utilizzati due veicoli antincendio a secco su Unimog S, seguiti in diverse serie da autobotti antincendio e da un veicolo di soccorso ferroviario per operazioni bidirezionali. Anche le autopompe Unimog del servizio antincendio antiaereo e del servizio di controllo esteso delle catastrofi erano di stanza a Stoccarda e in seguito sono state assorbite nella flotta dei vigili del fuoco comunali. E la storia di successo dell'Unimog continua a Stoccarda: attualmente vengono acquistati veicoli antincendio di nuova concezione per gli incendi boschivi e le inondazioni, nonché veicoli di soccorso basati sull'attuale serie Unimog: si può dire che a Stoccarda si stia scrivendo la storia dei veicoli.

Solo con l'Unimog è reale.

I vigili del Fuoco della capitale del Land del Baden-Württemberg entusiasmano il settore con un'autopompa completamente nuova, una vera TLF-W (autopompa antincendio con cisterna per incendi boschivi). Perché reale? Mentre in passato, in parte per ragioni di costo, le offerte non venivano invitate per le caratteristiche distintive e assolutamente necessarie dei veicoli che compongono un'autopompa d'alta quota per la lotta agli incendi di vegetazione, i vigili del fuoco di Stoccarda hanno ora seguito un nuovo concetto della Deutsches Feuerwehrverbandes (Associazione tedesca dei vigili del fuoco).

Dopo che numerosi fornitori di telai e carrozzerie avevano inizialmente assicurato all'associazione la loro competenza, alla fine solo l'Unimog si è rivelato l'unica soluzione sensata. Le due TLF-W U 5023, completamente riprogettate, supporteranno in futuro con grande efficacia le autopompe dei vigili del fuoco professionisti e volontari di Stoccarda.

Il punto di riferimento come nuovo standard.

La realtà è che il nuovo Unimog è il punto di riferimento delle autopompe TLF-W. Il veicolo deve diventare lo standard. Con una lunghezza di 6950 mm e una massa effettiva di 13.900 kg, la nuova autopompa Unimog TLF-W risulta molto compatta. Inoltre, la sovrastruttura bassa e la disposizione del serbatoio assicurano un baricentro molto basso.

Le caratteristiche distintive del veicolo sono la sua capacità di guado di 1,2 metri, il verricello, la cabina di guida doppia, che per ogni membro dell'equipaggio ha un sedile singolo a sospensione pneumatica e dispone di climatizzatore e riscaldamento autonomo. Le due botole sul tetto sono ben congegnate sopra la fila di sedili posteriore: quando sono chiuse, queste botole sono a tenuta d'acqua pressurizzata e possono essere azionate senza limitazioni.

Autosufficiente e ignifugo.

Oltre alla tecnologia radio digitale BOS, la TLF-W di Stoccarda dispone anche di una tecnologia radio analogica completamente autonoma. La soluzione, altrimenti comunemente utilizzata, con un portatile che gestisce sia la radio analogica che quella digitale tramite un sistema Lardis, non è stata deliberatamente utilizzata in questo caso. Sulla stazione di comando della pompa non sono montati radiotrasmettitori, ma solo altoparlanti, poiché le TLF-W vengono utilizzate raramente da sole nelle normali operazioni di pompaggio. Ogni membro dell'equipaggio è munito delle proprie cuffie.

È indispensabile l'equipaggiamento per la protezione dal calore di tutti i componenti e cavi critici, l'innovativa tecnica di spegnimento sul tetto, l'impianto di segnalazione luminosa e sonora per veicoli prioritari e l'illuminazione esterna di orientamento, nonché l'impianto di regolazione della pressione pneumatici comandabile dal volante multifunzione. I cerchi Beadlock impediscono la rotazione dello pneumatico sul cerchio.

Visione a 360 gradi.

Il sistema di sensori Inclisafe, che utilizza file di LED verdi, gialli e rossi per indicare la criticità dell'inclinazione laterale, fissa nuovi parametri di riferimento. Oltre a una telecamera per la retromarcia assistita con shutter e trasmissione audio, sul montante anteriore destro sono presenti una telecamera anteriore, un assistente alla svolta con telecamera e sensori, nonché un monitor. I sensori segnalano ogni movimento a destra del veicolo anche acusticamente.

La telecamera anteriore riduce notevolmente l'area non visibile davanti al veicolo e dispone di un proprio schermo in alto al centro tra il volante e il conducente. La telecamera per la retromarcia assistita utilizza lo schermo del sistema Lardis. Le due TLF-W di Stoccarda formano insieme la "coppia" minimamente necessaria dal punto di vista tattico, ovvero due TLF-W che si garantiscono la sicurezza reciproca durante gli interventi.