I Vigili del fuoco volontari di Ohrdruf spengono gli incendi boschivi con un Unimog fuoristrada.

I Vigili del fuoco volontari di Ohrdruf sono reduci da una serie di interventi antincendio ad ampio raggio effettuati nel circondario di Gotha: le insidie dei numerosi incendi boschivi che durante il 2019 hanno colpito il Land della Turingia hanno ripetutamente chiamato all'azione i 50 volontari del corpo di pronto intervento. Inoltre, dopo il ritiro dei vigili del fuoco del luogo, per la squadra è subentrata anche la responsabilità del vicino campo di addestramento. Ad affiancare i volontari nello svolgimento di tutte le loro mansioni c'è un fidato compagno: un Unimog fuoristrada, che convince tutti grazie alle sue doti di resistenza e alla capienza del serbatoio.

L’Unimog U 5023 rosso fuoco, decorato sulle fiancate con fiamme appariscenti, non delude le aspettative. Con una potenza pari a 231 CV e dotato della tradizionale autocisterna TLF 4000 della Ziegler, questo mezzo rappresenta l'alleato ideale per le operazioni di pronto intervento sui terreni fuoristrada. L'autopompa, che oltre a 4.000 l di acqua trasporta anche 500 l di schiuma estinguente, consente di raggiungere in sicurezza il punto d'intervento – anche quando si tratta di spostarsi su strade non asfaltate.

Il capo dei vigili del fuoco parla del professionista degli interventi fuoristrada.

Le estati sempre più calde e l'ampliamento delle zone di competenza si ripercuotono sia sulle squadre di lavoro che sui veicoli e gli equipaggiamenti utilizzati. Per garantire l'efficienza degli interventi in aree fuoristrada, i vigili del fuoco volontari di Ohrdruf si affidano a professionisti competenti. René Eisentraut, capo dei vigili del fuoco, sa cosa conta durante le operazioni di pronto intervento.

Signor Eisentraut, i vigili del fuoco volontari di Ohrdruf hanno mai utilizzato degli Unimog prima d'ora?

No, in realtà prima del TLF 4000 il nostro parco veicoli non ha mai accolto degli Unimog. Negli ultimi anni, tuttavia, i compiti da svolgere sono aumentati ed è stato quindi necessario cercare un'autopompa più grande, che garantisse prestazioni più elevate.

Perché l’Unimog U 5023 si sposa così bene con le vostre esigenze?

Oltre ad occuparci della protezione antincendio nella nostra città, siamo anche responsabili della tutela di un’estesa area boschiva e, dal 2005, anche di un campo di addestramento militare. Tenendo conto dell'ampia gamma di mansioni da svolgere, la nostra priorità era optare per un veicolo in grado di affrontare qualsiasi terreno e di trasportare il nostro equipaggiamento e le nostre squadre ovunque sia richiesto il loro intervento.

Quali alternative avevate oltre all'Unimog?

Onestamente devo ammettere che, viste le nostre esigenze, al momento dell'acquisto non abbiamo preso in considerazione nessun'altra opzione. L'Unimog U 5023 rappresentata chiaramente la soluzione che più si addiceva al nostro caso. L'autocarro è conforme alle indicazioni previste dalla norma europea EN 1846 per i veicoli dei vigili del fuoco appartenenti alla categoria M3. E con l'Unimog U 5023 è possibile affrontare qualsiasi terreno e qualsiasi situazione indipendentemente dalla stagione dell'anno.

Quali sono i compiti che i vigili del fuoco volontari di Ohrdruf sono chiamati ad affrontare?

In media eseguiamo tra i 200 e i 220 interventi all'anno, nei quali svolgiamo le mansioni più disparate. Tra queste figurano naturalmente i classici interventi di prevenzione e di estinzione degli incendi, ma le nostre squadre si occupano anche di mettere in sicurezza i luoghi in cui si verificano degli incidenti o di catturare gli animali in libertà.

Qual è stato finora l'intervento più complesso che avete dovuto affrontare con il vostro Unimog?

La sfida più grande fino a questo momento è sicuramente rappresentata dal numero sproporzionato di incendi boschivi che hanno colpito la Turingia di recente. Considerevoli danni sono stati provocati in particolar modo nel circondario vicino. È stato persino dichiarato lo stato di calamità ed il nostro intervento è stato cospicuo.

La situazione è diventata particolarmente critica quando gli elicotteri antincendio hanno cominciato a scarseggiare in tutto il Paese. Potevamo avvicinarci alle fiamme solo via terra, circostanza che ha complicato ulteriormente le nostre operazioni. Senza l’Unimog U 5023 non saremmo mai riusciti a tenere sotto controllo la situazione in tempi così brevi. Nonostante il terreno impervio, grazie al nostro Unimog siamo riusciti a raggiungere il focolaio dell’incendio e ad estinguerlo. È davvero un valore aggiunto per le nostre squadre – e naturalmente anche per la collettività. Un vero fuoriclasse negli interventi fuoristrada.